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Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023)

“Stem e Multilinguismo: le nuove competenze della scuola del futuro” M4C1I3.1-2023-1143-P-34129

L’idea progettuale prevede la realizzazione di diverse tipologie di percorsi, rivolti sia agli alunni che ai docenti. I percorsi destinati agli alunni avranno come obiettivo fondamentale quello di sviluppare competenze STEM e linguistiche garantendo pari opportunità e parità di genere. Lo sviluppo delle competenze STEM (Science, Technology, Engineering, and Mathematics) e il multilinguismo sono due ambiti che rivestono un’importanza sempre maggiore nel contesto globale contemporaneo. Entrambi giocano un ruolo cruciale nella formazione di individui che necessitano di un’adeguata preparazione per affrontare le sfide del mondo moderno, contribuendo alla crescita e al progresso della società nel suo complesso. Il potenziamento dello studio delle discipline STEM costituisce una priorità dei sistemi educativi a livello globale, sia per educare le studentesse e gli studenti alla comprensione più ampia del presente e alla padronanza degli strumenti scientifici e tecnologici necessari per l’esercizio della cittadinanza, sia per migliorare e accrescere le competenze richieste dall’economia e dal mondo del lavoro. Da qui nasce l’esigenza di sensibilizzare gli allievi e le allieve verso lo sviluppo di competenze adeguate per vivere da protagonisti il nuovo umanesimo digitale e prepararsi al proprio futuro professionale, liberi da preconcetti culturali o di genere. L’insegnamento e apprendimento delle STEM nella scuola rappresenta, altresì, una sfida fondamentale per il miglioramento dell’efficacia didattica e per l’acquisizione delle competenze tecniche, creative, digitali, delle competenze di comunicazione e collaborazione, delle capacità di problem solving, di flessibilità e adattabilità al cambiamento, di pensiero critico. La finalità sarà integrare il curricolo scolastico con una serie di attività di apprendimento realizzate in chiave STEM per imparare le abilità e le conoscenze essenziali delle scienze e delle applicazioni ingegneristiche e tecnologiche. I percorsi destinati ai docenti potenzieranno sia le competenze linguistiche dei docenti sia quelle metodologiche per l’insegnamento delle discipline secondo la metodologia CLIL. Le attività rivolte agli alunni saranno realizzate in via prioritaria dai docenti interni all’istituto. Per i percorsi di potenziamento linguistico si privilegeranno formatori esperti madrelingua . Le attività rivolte agli alunni svolgeranno in orario pomeridiano. Sono previste delle azioni di monitoraggio e di autovalutazione sia in itinere che al termine dei percorsi formativi. Gli interventi, rivolti agli studenti e ai docenti, saranno caratterizzati da un approccio laboratoriale e di tipo “learning by doing”, verranno adottate metodologie innovative e il problem solving tenendo conto anche del quadro di riferimento europeo sulle competenze digitali dei cittadini DigComp 2.2.

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